Nel mondo in cui viviamo, la percezione di giusto e sbagliato nella mente delle persone spesso diverge dalla verità oggettiva.

Dato che gli individui spesso si impegnano in pensieri superficiali su varie questioni profonde, ciò che prende forma nella loro mente riguardo a giusto e sbagliato, verità e menzogna, correttezza ed errore è lontano dalla realtà.

Piuttosto che approfondire la definizione di giusto e sbagliato, il nostro obiettivo è coltivare in voi, stimati commercianti e professionisti, la comprensione della lettura dei processi mentali del pubblico.

Ciò, a sua volta, ti consentirà di accelerare i guadagni finanziari nelle trattative e nelle iniziative imprenditoriali.

 

Da dove viene il concetto di giusto e sbagliato nella mente delle persone?

Senza preamboli, la risposta è chiara: attraverso i media.

Se approfondisci la storia, troverai casi come Muawiya, maledetto sia il suo nome, che, brandendo potenti media, ritrasse Ali ibn Abi Talib in un modo tale che la gente credeva che non pregasse nemmeno.

Per questa affermazione non è stata presentata alcuna prova o testimonianza, essa è stata esclusivamente propagata dai media a loro disposizione.

La gente di quel tempo accettò questa narrazione.

Quando l'Imam Ali, la pace sia su di lui, ottenne il martirio nella moschea, la notizia giunse alle orecchie delle masse, lasciandole stupite.

La domanda comune dell’epoca era:

"Ali ha almeno pregato?!"

È il potere dei media che può presentare la verità come falsità e la menzogna come verità.

Nella nostra epoca attuale, la maggior parte del mondo vede noi iraniani come terroristi e percepisce il nostro Paese come completamente sommerso dalla guerra e dall’insicurezza.

All'inizio del testo abbiamo affermato l'importanza della verità.

La domanda ora è: come hanno impiantato questa percezione nelle menti del mondo?

Attraverso il potere dei loro media.

 

Il cinema, il più grande mezzo culturale oggi

Anche se è vero che le agenzie di stampa sono i media più grandi, fungono da mezzi di informazione che tengono le persone informate su eventi e incidenti.

Il cinema, d’altro canto, è un mezzo con il potere di plasmare la cultura attraverso le generazioni, influenzando norme, etica, atteggiamenti, stile di vita e altro ancora all’interno delle società umane.

Hollywood guida i media che plasmano la cultura nel mondo e il cinema di ogni paese contribuisce a livello regionale allo sviluppo culturale.

 

La prospettiva cinematografica sul commercio

Perché la nostra economia è così malata?

Uno dei motivi è la nostra mancanza di impegno nel commercio.

Perché non ci impegniamo nel commercio?

Perché la cultura del commercio non si è radicata nel nostro Paese, e ciò che si è radicato non è favorevole.

Perché questo cambiamento culturale si è verificato quando i nostri antenati erano uomini d'affari nelle generazioni passate e, se torniamo indietro nella storia, c'erano generalmente commercianti, commercianti e proprietari di mercato rispettati e affidabili?

Negli ultimi decenni, con l’ascesa del cinema, guidato da scrittori, registi e attori, ogni film, dai film alle serie, ha rappresentato la ricchezza solo nelle mani di commercianti sporchi e immorali.

Nessuno ha rappresentato la prosperità attraverso il lavoro o l’occupazione.

Dicono che si diventa ricchi facendo il commerciante.

Per fortuna, non possono negare che i trader siano ricchi.

Incapaci di negare questo fatto, aggiungono che i commercianti sono sporchi.

La loro ricchezza, secondo loro, si ottiene rubando i soldi delle persone, uccidendo, essendo senza cuore, non avendo famiglia e possedendo tutte le qualità indesiderabili a cui puoi pensare.

Quando questa narrazione viene ripetuta frequentemente, diventa la convinzione mentale delle persone riguardo al commercio.

Oh Dio, sei testimone di quanto duramente lavoriamo in Arad Branding per cambiare questa convinzione.

Con risorse mediatiche limitate, ci impegniamo a modificare le prospettive delle persone.

Dal primo giorno della settimana fino a venerdì, poiché siamo nel pieno di essa, non rinunciamo a questo sforzo.

Tuttavia, prima della fine della settimana, verranno trasmessi diversi film e serie che ritraggono un assassino che non sa nulla dell'etica del commercio ma afferma: "Sono un commerciante".

Rovinano tutto ciò che di positivo abbiamo costruito riguardo al commercio.

I nostri sforzi sembrano inutili, ma contando sulla tua grazia e sul dovere che abbiamo, non c'è altra scelta che iniziare la nuova settimana con uno sforzo ancora maggiore.

Signore, guarda la nostra solitudine in mezzo al rumore della menzogna e sii il nostro sostenitore.

 

Qual è il dovere?

Innumerevoli volte, Amir al-Mu'minin, Ali (AS), ha espresso la sua disponibilità a regalare i suoi compagni ai seguaci di Muawiya in cambio del fatto che Muawiya gli regalasse dieci dei suoi seguaci.

Le parole di Ali riflettevano la sua volontà di separarsi dai suoi compagni e di accogliere i seguaci di Muawiya.

Amir al-Mu'minin una volta si lamentò di aver desiderato avere dieci compagni di Muawiya.

Queste dichiarazioni sono arrivate dopo che aveva perso il suo confidente, Malik al-Ashtar, e nessuno era rimasto come Ammar.

L'Imam ha sempre detto che loro sono forti nella loro falsità e tu sei debole nella tua destra.

L'Imam Ali ha sottolineato che la forza di Muawiya non risiedeva nella saggezza o nell'intuizione del suo governo, ma nel sostegno dei suoi seguaci che erano fermi nella menzogna.

La debolezza attribuita all'Imam Ali non era la sua, ma la fragilità dei compagni che lo circondavano.

Noi, gli Aradis, possiamo realizzare il cambiamento se non siamo deboli e agiamo con risolutezza.

Quelli dell’industria cinematografica cercano di ritrarre il commercio come sporco e impuro.

Ci sforziamo di dimostrare che il commercio è l'occupazione più nobile della creazione divina di Dio e il suo puro compagno.

Il commercio è stimato al punto che numerose tradizioni ne mettono in risalto le virtù, come quella che afferma che:

Tre gruppi entreranno in paradiso senza responsabilità, compresi i commercianti onesti.

Al contrario, tra gli altri lavori, non ha detto che le persone che svolgono un certo lavoro entreranno in paradiso senza tenere conto, ad eccezione dei commercianti.

Dio non ha lodato gli operai in nessun lavoro nel suo libro, mentre ha lodato gli uomini d'affari.

I professionisti del cinema lavorano per indebolire il commercio, mentre noi lavoriamo per rafforzarlo.

Per non parlare del fatto che loro ricevono consensi e riconoscimenti per le loro creazioni, mentre noi affrontiamo critiche per i nostri testi e film da varie fonti.

Non importa chi vince questa guerra culturale.

Ciò che conta è che teniamo la testa alta in questo mondo e nell’aldilà e dichiariamo con fermezza:

O Signore, Tu sei testimone della nostra promozione del commercio, una tradizione del Tuo Profeta, diffondendola tra le persone, anche quando lo rifiutarono e lo negarono.

Perciò, di fronte a queste avversità, non lasciarci soli, o Conoscitore degli stranieri.